Il baroccio (nelle Marche chiamato biroccio o viroccio in dialetto santese), è stato per molto tempo nelle nostre campagne l’unico mezzo di carico e trasporto.
La più importante famiglia di costruttori di birocci di Potenza Picena, che nell’Ottocento venivano chiamati facocchi, è stata quella dei Mancini, detti “Catillo”. Già nel primo censimento del 1861 Nicola Mancini, figlio di Stefano, con i suoi figli Luigi, Saverio e Telesforo, avevano il loro laboratorio per costruire birocci in Porta Girola n° 160. In quel periodo vi erano anche altri facocchi, come i Lanciani, Giovanni ed Ilario, e Benedetto Menghini.
il biroccio maceratese – Tratto da Rivista Marchigiana Illustrata anno V° Maggio 1908 n° 5.