Il Monastero di San Tommaso delle Clarisse di Potenza Picena è stato chiuso definitivamente nel mese di maggio del 2008 e le ultime 4 monache si sono trasferite a Pollenza nel monastero di San Giuseppe delle Sorelle Povere di Santa Chiara.
L’origine del monastero di Potenza Picena risale al 1227. L’Abadessa del Monastero di Pollenza Maria Eleonora de Nigris ha voluto donare alla nostra Città quadri, acqueforti, planimetrie, mobili ed oggetti vari appartenuti al monastero di Potenza Picena.
Il nostro comune con atto di giunta n. 258 del 28/12/2016 ha acquisito al patrimonio dell’ente tutto il materiale donato.
Tra il materiale donato troviamo 3 planimetrie del progetto del nuovo monastero di San Tommaso risalente alla fine del Settecento, intervento mai realizzato, opera di Pietro Augustoni (1741-1815). Architetto camerale comasco che secondo il Dott. Roberto Domenichini ha lavorato nella nostra città sia sulla torre civica che sul convento dei Francescani Conventuali al Pincio.
I quadri, oli su tela e le acqueforti sono stati prima ripuliti e sottoposti al trattamento antitarlo da parte di Franco Carestia di Potenza Picena e poi collocati all’interno dei locali della pinacoteca comunale “Benedetto Biancolini” di via Trento.
Pacifico Mori 1843
Le opere sono state esposte per la prima volta in una mostra allestita da Mauro Mazziero dal titolo significativo “Clarisse arte”, inaugurata il giorno 2 giugno 2017 che si è protratta fino al giorno 4 giugno 2017. Si tenga conto che quasi tutte le tele, per le loro precarie condizioni, hanno bisogno di un’opera di restauro. Solo due tele sul retro hanno la firma dell’autore e l’anno di esecuzione: si tratta di due pittori fermani Pacifico Mori del 1843 e Giuseppe Traini del 1780.
Sarebbe opportuno prevedere uno studio accurato su ogni opera d’arte per determinarne il periodo, l’autore ed il soggetto. In questa sede analizziamo le opere d’arte, le acqueforti e le tre planimetrie da un punto di vista fotografico, tramite le foto di Sergio Ceccotti, che come al solito sono bellissime. Ringraziamo pertanto Sergio per la sua disponibilità e professionalità.
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