a cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Fabio Quarchioni
Nei giorni 22 e 23 Novembre del 1997, cioè venti anni fa, si è svolto a Potenza Picena presso il Teatro “Bruno Mugeilini”, il XXXIII Convegno di Studi Storici Maceratesi. Era la prima volta che Potenza Picena veniva scelta dall’Associazione e tutto questo grazie all’impegno del dott. Roberto Domenichini.
Uno dei più interessanti interventi nel Convegno è stato sicuramente quello di Fabio Quarchioni e Paolo Peretti sul tema “Contributo per una storia della musica a Potenza Picena (già Monte Santo)”.
Nell’ambito del Convegno ci sono stati altri interventi che riguardavano Potenza Picena, tra cui quello del dott. Roberto Domenichini “Aspetti della società e dell’economia santese nel tardo Trecento”, di Gessica Zallocco “Il Monte di Pietà santese nei sec. XVI-XVII”, di Sabrina Grandinetti “Le case coloniche e poderi a Monte Santo tra Settecento ed Ottocento”, di Carlo Pongetti “L’Emigrazione transoceanica dal maceratese: il caso di Potenza Picena”. In quella straordinaria occasione per Potenza Picena, abbiamo avuto la possibilità di conoscere i migliori studiosi delle Marche, tra cui Fabio Quarchioni, organologo, che insieme al prof. Paolo Peretti ha analizzato la storia di Monte Santo per quanto riguarda la musica, le sue istituzioni, i personaggi e gli strumenti, cioè gli organi antichi di cui Quarchioni era uno dei massimi esperti in campo regionale.

Organo da sala Giovanni Fedeli del 1757. Foto Sergio Ceccotti.
Grazie a lui e a Paolo Peretti è stato valorizzato l’organo da “sala” della chiesa di Sant’Agostino, fino a quel momento un anonimo strumento, e sempre loro hanno trovato, dietro alla canna centrale dell’organo, la firma del costruttore, cioè Giovanni Fedeli della Rocchetta di Camerino, e l’anno di costruzione, cioè il 1757. Da quel momento l’anonimo organo di Sant’Agostino è diventato importantissimo nel panorama marchigiano ed italiano, uno dei pochi organi da sala arrivato fino a noi. Nei 2007, il giorno 8 dicembre, è stato inaugurato ufficialmente dopo un lungo restauro effettuato da Michel Formentelli di Camerino.
Fabio Quarchioni e Paolo Peretti nel loro intervento al Convegno hanno approfondito la conoscenza sia della nostra Banda Cittadina che della Corale Santo Stefano, degli altri organi presenti oggi nella nostra realtà, come quello dei F.lli Bazzani della Collegiata di Santo Stefano del 1848, lo Zeno Fedeli degli inizi del Novecento dei Frati Minori ed il Morettini degli inizi del Novecento della chiesa di San Giacomo Maggiore a Galiziano; hanno approfondito lo studio dei musicisti santesi, tra cui padre Antonio Maria Costantini, padre Gaetano Filppetti, Francesco Quadrini, Alessandro Rinaldelli, don Gabriele Giuseppe Giorgini, padre Valentino Mataloni, don Giovanni Battista Boni, Arturo e Flavio Clementoni.
Fabio Quarchioni per conto dell’Associazione Marchigiana Organistica ha contribuito al censimento regionale di tutti gli organi delle Marche.

Contributo per una storia della musica a Potenza Picena
Fabio Quarchioni, psichiatra, è morto a Macerata il giorno 27 Giugno 2017, dopo una lunga malattia. Lascia la moglie Luciana Polverini, medico di base e la figlia Enrica, studentessa universitaria. La nostra comunità ringrazia Fabio Quarchioni per aver dato un notevole contributo nello studio della storia musicale di Monte Santo, delle sue istituzioni, dei musicisti e degli strumenti, gli organi antichi.
Proponiamo agli Amici della Musica di Potenza Picena di organizzare un concerto d’organo dedicato a Fabio Quarchioni presso l’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”, quando verrà riaperto.
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Ascoltai con molto interesse il convegno che speravo essere viatico di un utilizzo degli organi esistenti a Potenza Picena. Ma tutto tace. E che è servito la ristrutturazione?
Egregio Sig. Antonio Lonigro, grazie per il suo intervento e scusi per il notevole ritardo con cui le rispondo. Lo studio dei nostri organi antichi di parte di Fabio Quarchioni e Paolo Peretti nel 1997 è servito per favorire il restauro successivo sia dell’organo Giovanni Fedeli che di quello dei F.lli Bazzani della Collegiata. Quest’ultimo organo da parte della parrocchia viene fatto sempre suonare nel contesto delle funzioni religiose, mentre quello dell’Auditorium Scarfiotti, il Giovanni Fedeli, rimane quasi sempre muto. Inaugurato 10 anni fa, il giorno 8 dicembre del 2007 ha suonato veramente poche volte. I nostri amministratori si stanno dimostrando poco sensibili alla sua valorizzazione e pensare che il restauro è costato veramente tanto e cioè 53.217€ + IVA.
Saluti.