
SANTA MARIA MADDALENA
A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri
Nel 1904 il cav. Anselmo Anselmi di Arcevia (1859-1907), Ispettore ai Monumenti delle Marche, ha scoperto nell’Archivio Notarile di Potenza Picena una straordinaria notizia. Il plastificatore fiorentino fra Ambrogio Della Robbia, frate domenicano, al secolo Francesco figlio di Andrea, nato a Firenze nel 1477 e morto a Monte Santo nel 1527/28, ha avuto nella nostra città casa ed officina nel quartiere di San Giovanni, nel periodo tra il 1523 ed il 1527/28 ed è stato cappellano nella Pieve di Santo Stefano della nostra città.
Questa scoperta del cav. Anselmo Anselmi è stata possibile grazie anche alla collaborazione con il Segretario Comunale di Potenza Picena, dott. Giuseppe Gazzoni.

Portale in terracotta del 1402 di Palazzo Properzi in Via Marefoschi a Potenza Picena. Foto di Sergio Ceccotti.
Secondo lo storico Anselmi a Potenza Picena Ambrogio Della Robbia ha lasciato due importanti opere in terracotta: si tratta della Maddalena, conservata in Comune, ma che proveniva dalla Chiesa di Sant’Agostino, rubata il giorno 13 Gennaio del 1997 e mai più ritrovata e di un Redentore, busto, sempre in terracotta invetriata, di proprietà della famiglia di Giuseppe Pierandrei, ingegnere comunale. Quest’ultima opera attribuita ad Ambrogio Della Robbia, non si sa che fine abbia fatto.
Il 16 Dicembre del 1905 il consiglio comunale di Potenza Picena, su proposta del prof. Umberto Boccabianca, ha deciso di intitolare ad Ambrogio Della Robbia la locale Scuola d’Arte applicata all’industria.

Presepio in terracotta Sec. XVII – Scuola Marchigiana
Nel passato sono state inoltre attribuite ad Ambrogio Della Robbia altre opere d’arte presenti a Potenza Picena, tra cui i famosi portali in terracotta del palazzo oggi della famiglia Properzi in Via Marefoschi. In uno dei due portali si indica chiaramente una data, 1402. In quell’anno Ambrogio Della Robbia ancora non era nato, quindi questa attribuzione è sicuramente da scartare per evidenti motivi, la seconda attribuzione, dell’avv. Silvano Mazzoni, è quella del presepio in terracotta delle Clarisse del sec. XVIII. Anche in questo caso gli esperti hanno dato una diversa attribuzione, cioè alla scuola marchigiana ed a un periodo diverso dal sec. XVI
In ogni modo la presenza a Monte Santo di un artista del calibro di fra Ambrogio Della Robbia è pienamente documentata.
Notizie tratte dalla Rivista “Arti e Storia” del Dicembre 1904, articolo a cura del cav. Anselmo Anselmi.
Lucia Cingolani “Attività e opere dei Della Robbia nel maceratese”. Studia Picena Ancona Istituto Teologico Marchigiano Anno 1996 numero LXI.
“L’Ordine Il Corriere delle Marche” del 2/3 Gennaio 1906. Archivio Storico Comunale Potenza Picena.
Si ringrazia per la fattiva collaborazione il dott. Roberto Domenichini che ci ha fornito la copia della Rivista “Arti e Storia” del mese di Dicembre 1904.

Copia della rivista “Arte e Storia” di Firenze del 31-12-1904 che riporta l’articolo dello storico marchigiano Anselmo Anselmi sul ritrovamento dei documenti che attestano la presenza di Fra Ambrogio della Robbia a Monte Santo negli anni Venti del Cinquecento.
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