A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri.
A Potenza Picena esiste una straordinaria collezione di macchine per cucire creata e custodita con amore e passione da Guglielmo Percossi in Viale Trieste.

Ci sono ben 17 macchine per cucire Necchi che risalgono ad un periodo compreso tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento, tutte funzionanti, grazie alla bravura di Guglielmo. E’ una delle più importanti collezioni di macchine per cucire Necchi d’Italia, all’interno della quale troviamo anche un modello rarissimo, prodotta dalla ditta di Pavia in pochi esemplari.
Si tratta del modello RZZ del 1932 appartenuta alla zia di Guglielmo, la signora Valfrida Percossi, sorella del padre Elio Dante.
Inoltre ci sono anche macchine da cucire Singer (2), William (1), e Butterfly (1), questi tre marchi degli Stati Uniti, Muller (1) della Germania e Borletti (1) dell’Italia.
Le ultime acquisizioni di Guglielmo Percossi, nel 2018, sono tre antiche macchine per cucire della fine dell’Ottocento di fabbricazione tedesca, appartenute alle suore Clarisse di Via Marefoschi. Queste tre macchine, quando sono state ritirate, non erano funzionanti ed oggi grazie all’impegno ed alla capacità professionale di Guglielmo sono anche queste in perfette condizioni.
La collezione completa di Guglielmo è oggi composta da 26 macchine.

La passione di Guglielmo per le macchine Necchi nasce dal fatto che il padre Elio Dante Percossi nel dopoguerra a Potenza Picena era riuscito ad avere la rappresentanza della ditta Necchi di Pavia e ne curava la vendita e la manutenzione. Aveva aperto anche delle filiali a Porto Potenza Picena, Montelupone e Recanati. Curava ed organizzava anche corsi per ragazze per l’uso delle macchine da cucire, oltre che di cucito, taglio e ricamo.
Presso l’archivio storico comunale di Via Trento abbiamo anche trovato un catalogo originale delle macchine per cucire Necchi degli anni Trenta del Novecento, anche questo rarissimo, che facciamo conoscere per l’occasione.

La Necchi è un’antica azienda del settore siderurgico fondata a Pavia nel 1835 da Ambrogio Necchi.
Solo nel 1919, dopo la fine della prima guerra mondiale, il figlio di Ambrogio Necchi, Vittorio, ha iniziato la produzione di macchine per cucire modello BD, azionate a mano.
Le bellissime foto di Sergio Ceccotti consentono di far conoscere oggi a tutti i nostri affezionati lettori questo straordinario e raro patrimonio di Guglielmo Percossi.
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Awesome piece of information. And thank you for providing the images and pdf’s. I was wondering if you could find out the date of the catalog of Gianfranco Morgoni. It would really help me finding out if Necchi was one of the first companies producing domestic sewing machines with the capabilities of a zig-zag stitch.
IT:
Informazioni impressionanti. E grazie per aver fornito le immagini e i pdf. Mi chiedevo se potessi scoprire la data del catalogo di Gianfranco Morgoni. Mi aiuterebbe molto scoprire se la Necchi è stata una delle prime aziende a produrre macchine da cucire domestiche con la possibilità di un punto zig-zag.
Buon giorno complimenti per il suo sito sig Dante. Volevo sapere una informazione ho una Necchi B D U con dietro uno stemmino dell Italia compresa la parte di fiume. Penso risalga prima degli anni 40? Se mi lascia un suo recapito le allego delle foto o tramite il numero di matricola risalire alla anno di produzione? Grazie