A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri
Lo Stato Italiano nel 1935/1936, con lo scopo di effettuare ricerche petrolifere nel territorio italiano, dava l’incarico all’AGIP di effettuare verifiche in tutta Italia; l’AGIP era sorta solo nel 1926, con Regio Decreto Legge del 3 aprile n.556.
Pochi sanno che anche a Potenza Picena sono state fatte ricerche petrolifere, con la presenza di una squadra di tecnici AGIP formata da molti professionisti, i quali, con le loro famiglie, risiedevano a Porto Potenza Picena. Nel censimento del 1936 risultavano presenti a Porto Potenza Picena ben 12 nuclei familiari di tecnici addetti alle ricerche petrolifere.
La tecnica per la ricerca del petrolio consisteva nell’ esplosione di mine sul terreno. Sono state effettuate rilevazioni in molte zone del nostro paese, tra cui in Contrada Rio Maggio, Contrada Cappuccini, Via Piana, Contrada Pisciarello, Contrada Molino Vecchio, Monte Coriolano, Località Fornace, Contrada Frisco, Contrada Mandolesi, Montecanepino, Contrada San Paterniano, Contrada Mortolo, Contrada Zoccolanti, Contrada Casale, Contrada Redefosco, Contrada Marolino, terreno Melatini Orazio e bosco della Villa Bonaccorsi. A proposito di questa ultima località, cioè il bosco di Villa Bonaccorsi, è anche sorto un contenzioso tra l’AGIP ed i proprietari, i Bonaccorsi-Matteucci, per i danni causati al luogo, con richiesta di risarcimento danni.
Dai documenti del nostro archivio storico comunale risulta che la presenza di queste squadre di tecnici dell’AGIP per le ricerche petrolifere siano andate avanti anche nel periodo 1937-1938, nel cantiere chiamato Fontespina, dove probabilmente è stato trovato petrolio da estrarre.
Lettera dell’AGIP di Roma del 13-1-1936. Che comunica al Podestà di Potenza Picena le zone dove far brillare le mine nel territorio Comunale per le ricerche petrolifere. ASCPP. Lettera dell’AGIP di Roma del 14-1-1936. Che comunica al Podestà di Potenza Picena le zone dove far brillare le mine nel territorio Comunale per le ricerche petrolifere. ASCPP. Lettera dell’AGIP di Roma del 30-9-1935. Che comunica al Podestà di Potenza Picena le zone dove far brillare le mine nel territorio Comunale per le ricerche petrolifere. ASCPP.
Denuncia del Podestà di Potenza Picena da parte dell’AGIP di Roma nel cantiere denominato “Fontespina” nel territorio Comunale per la ricerca petrolifera. ASCPP
Richiesta danni da parte di Gerio Matteucci all’AGIP di Roma per l’esplosione di Mine nel Bosco della Villa Buonaccorsi. ASCPP