A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri.
Nel 1987, il giorno 28 giugno, si è svolto il Referendum consultivo per poter chiedere l’autonomia amministrativa di Porto Potenza Picena dal capoluogo. Il risultato è stato negativo per coloro che chiedevano l’autonomia, infatti i no sono stati 4809, pari al 53,63%, mentre i si sono stati 4.158, pari al 46,37%.
Il principale fautore dell’autonomia di Porto Potenza Picena è stato da sempre Rolando Simonetti, Sindaco di Potenza Picena dal 1965 fino al 1970 per la Democrazia Cristiana, poi consigliere comunale dal 1970 al 1975, sempre per la DC. Successivamente ha costituito, insieme ad altri cittadini di Porto Potenza Picena, la Lista Cittadina, che aveva come simbolo una barca.
In occasione delle elezioni amministrative del giorno 15 giugno 1975 sono stati eletti nel Consiglio Comunale, guidato dal sindaco socialista Maria Gentilina Magi, due esponenti di questa lista: Rolando Simonetti e Mario Ottaviani.
Nelle elezioni amministrative del 1980 gli eletti per la Lista Cittadina sono stati addirittura tre, Rolando Simonetti, Mario Ottaviani e Sesto Rafanelli, stesso risultato nelle elezioni amministrative del 1985, poi nel 1987 il Referendum consultivo.
Rolando Simonetti è nato a Potenza Picena il giorno 31/01/1926 in Via San Giovanni n.20, nel capoluogo, da Luigi e Maria Rebichini ed aveva due fratelli ed una sorella, Orlando, Alessandro e Gabriella. Ha studiato presso la scuola elementare locale con la maestra Emma Ventura. Tra i suoi compagni di classe troviamo Renzo Tortelli, il famoso fotografo “insigne delle fotografia italiana” nel 2012, Maria Pia Cardinali, Vittorio Clementoni, Giovanna Riccobelli, Secondo Tortelli, Orlando Mazzoni. Il giorno 1/10/1949 si è sposato con la signora Anna Maria Micucci e dal loro matrimonio sono nati Claudio, Bruno e Milvia.
Rolando Simonetti ha svolto prima il lavoro di camionista, poi ha gestito una stazione di rifornimento Agip a Porto Potenza Picena. E’ morto il giorno 11/10/2002 a Potenza Picena.
Eletto consigliere comunale della DC con le elezioni amministrative del 1960, quando è stato nominato Sindaco di Potenza Picena l’avvocato Silvano Mazzoni per la DC, ha ricoperto in questa amministrazione il ruolo di assessore supplente. E’ stato tra coloro che si sono dimessi, insieme ad altri due assessori di Porto Potenza Picena, Adriano Tesei e Giuseppe Paccaloni, per chiedere le dimissioni del Sindaco Silvano Mazzoni. Il Consiglio Comunale è stato sciolto anticipatamente e dopo le elezioni amministrative del giorno 22/11/1964, Rolando Simonetti è stato eletto Sindaco di Potenza Picena per la DC. La sua Giunta comunale era composta dagli assessori effettivi Bompadre Marcello, Zavarella Fernando, Perna Giuliano e Ciuccarelli Mariano e dagli assessori supplenti Clementoni Edoardo e Mazzoni Dino.
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