La grave situazione del Palazzo ex Ospedale “Alessandro Bonaccorsi” di Potenza Picena, invaso dai piccioni, ha riproposto all’attenzione della nostra città la gravissima questione della presenza dei piccioni nel nostro centro storico, che sono veramente tanti e creano gravi problemi igienico-sanitari alla nostra comunità e danni al nostro patrimonio storico-artistico ed architettonico.
Il nostro centro storico è letteralmente invaso da questi animali che lasciano da tutte le parti i loro escrementi acidi e corrosivi, rendendo impossibile la vita ai residenti e non solo a loro.
La quantità di piccioni è impressionante. Nel 2010, da una rilevazione effettuata da una società incaricata dal nostro Comune, risultavano addirittura in misura superiore di 10 volte la densità consentita dalle normative regionali per chilometro quadrato. Tenuto conto che il numero consentito dalla normativa regionale è pari a 300/400 piccioni per chilometro quadrato, nel caso del nostro centro storico avevamo raggiunto già nel 2010 il considerevole numero di 3000/4000 piccioni per chilometro quadrato.
Tenuto conto che in questi undici anni non si è proceduto alla cattura ed eliminazione dei piccioni, visto il loro ritmo di proliferazione, pensiamo che ad oggi il livello della loro presenza sia addirittura di 15 volte superiore ai limiti consentiti dalle normative regionali.
Si tenga inoltre conto che i piccioni presenti a Potenza Picena già nel 1996 risultavano malati di salmonellosi, dovrebbero per questo essere eliminati in quanto portatori di malattia infettiva sia per l’uomo che per gli altri animali. Il nostro Comune, per quanto riguarda il grave problema dei piccioni, non sta facendo proprio niente. L’unica cosa che fa, ed è necessaria, è la pulizia di alcune zone densamente invase dai piccioni, dove lasciano i loro escrementi, come la Via Umberto I, Via Marefoschi e sotto la porta di Galiziano, il giorno martedì di ogni settimana.
Questo servizio del Cosmari, viene effettuato 52 volte all’anno, e la nostra città lo deve pagare.
Cosa fanno gli altri comuni che hanno lo stesso problema dei piccioni di Potenza Picena? Ad esempio Civitanova Marche li sta catturando ed eliminando con gabbie. Monte San Giusto sta utilizzando falchi per tenere lontani i piccioni dal proprio centro storico.
Noi letteralmente niente. Evidentemente a Potenza Picena i piccioni non sono malati e la loro entità è al di sotto dei limiti stabiliti dalla normativa regionale, cioè sono solo 300/400 per chilometro quadrato.
Peccato che le ordinanze in materia del nostro Comune dicano cose molto diverse e vanno applicate.
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