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Archive for giugno 2022

A cura di Paolo Onofri

La stampa dell’immagine di San Girio all’interno del Palazzo Municipale.

Il giorno 02/05/2022 è stata esposta all’interno del palazzo municipale di Potenza Picena un’immagine di San Girio, compatrono della nostra città, la cui festa si celebra il giorno 25 maggio.
L’immagine di San Girio incorniciata è stata donata al nostro Comune dal comitato organizzatore della festa di San Girio, il giorno 30/04/2022, dal presidente Antonio Rinaldoni e da Giancarlo Capozucca. Erano presenti a ricevere il gradito dono il Sindaco Noemi Tartabini, il presidente del consiglio comunale Mirco Braconi e l’assessore Tommaso Ruffini.
L’immagine di San Girio, stampata dalla tipografia di Rodolfo Cingolani, riprende l’icona presente nel libro sulla vita del Santo, pubblicata nel 1766 e scritta da Alessandro Marinucci, e porta la firma dell’incisore Alessandro Iardone.
Una seconda edizione di questa pubblicazione, curata da Paolo Onofri e Gianfranco Morgoni, è stata pubblicata nel 1999.
Nel palazzo comunale di Potenza Picena era già presente da diversi anni un’immagine di Santo Stefano, compatrono della nostra città, insieme a San Girio.
Comunque nel passato, fino al 1896, nel nostro palazzo municipale, nella sala del “Maestro di casa”, era presente un quadro raffigurante San Girio, un olio su tela. Questo quadro veniva dato in prestito, per l’esposizione, all’interno della Collegiata di Santo Stefano il giorno 26 maggio di ogni anno, quando nella chiesa si celebrava il Triduo in onore di San Girio. Risulta dato nel 1896 al parroco della parrocchia di Santo Stefano, don Alessandro Cipollari.

quadro di San Girio

La processione da Potenza Picena a San Girio il giorno 25 maggio di ogni anno anticamente partiva proprio dalla Collegiata di Santo Stefano e non da Viale Trieste, come avviene oggi.
Questo particolare della partenza del pellegrinaggio dalla Collegiata di Santo Stefano viene anche citato nella lettera di don Elia Mintoppi del giorno 10/05/1952, quando chiede al nostro Comune, sindaco il maestro elementare Lionello Bianchini, di ripristinare la processione solenne del 25 maggio.
Ritornando al quadro di San Girio, di proprietà del nostro Comune, che veniva dato in prestito alla parrocchia di Santo Stefano, oggi si trova all’interno della sagrestia della Collegiata di Santo Stefano e nessuno del nostro Comune, funzionari preposti ed amministratori, ne richiede la restituzione.
Evidentemente per loro il quadro in oggetto non è stato mai di proprietà comunale, anche se documentato dai registri degli inventari del 1896, conservati nel nostro archivio storico comunale di Via Trento, ed oggi si accontentano di esporre una copia cartacea dell’immagine di San Girio donata dagli organizzatori della festa del Santo compatrono di Potenza Picena.

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maddalena-a-robbia

SANTA MARIA MADDALENA

Era la notte tra il 13 e il 14 gennaio del 1997, cioè 25 anni fa, quando ignoti ladri sono entrati nel Palazzo Municipale di Potenza Picena in Piazza Matteotti, sprovvisto di allarme, portando via tutte le opere d’arte che erano presenti nella sala del Consiglio Comunale ed in quella della Giunta, oltre ad una ribaltina in noce del Sec. XVIII.
Le opere d’arte, di grande valore artistico, storico ed economico, erano composte tra 3 oli su tela, una piccola tempera su tavola ed un busto in terracotta. Il busto del sec. XVI (cm52x55), rappresentava Santa Maria Maddalena, compatrona di Monte Santo, opera attribuita a fra Ambrogio Della Robbia (1477 – 1527/28) proveniente dalla Chiesa di Sant’Agostino, un olio su tela raffigurante la Pietà del Sec. XVII di scuola marchigiana, probabilmente proveniente dal Monte di Pietà di Monte Santo attivo dal 1558 (cm 147×107), una piccola tempera su tavola di scuola umbra del sec. XV/XVI (cm. 38X33) raffigurante “La Deposizione del Cristo dalla Croce”, una “Madonna col Bambino”, olio su tela di scuola marchigiana del sec. XVIII (cm 74×56), e “l’Allegoria della Pace”, sec. XVIII (cm. 155X115), successivamente attribuita a Corrado Giaquinto, pittore nativo di Molfetta.

la-deposizione

LA DEPOSIZIONE DEL CRISTO DALLA CROCE

Solo nel 2002 il nostro comune è riuscito a recuperare l’opera molto importante di Corrado Giaquinto mentre veniva venduta dalla casa d’aste londinese Sotheby’s, grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico di Monza, al comando del M.llo Sergio Banchellini. Per essere messa all’asta a Milano la tela era stata, per nostra fortuna, anche restaurata. Solo il giorno 5 aprile del 2003 la tela è ritornata a Potenza Picena con una solenne cerimonia presenti tante autorità civili e militari, tra cui il protagonista del recupero a Milano, il M.llo Sergio Banchellini. È stata collocata di nuovo nel contesto della Sala Giunta “Antonio Carestia” insieme al “Sant’Emidio che protegge Monte Santo” del 1770 di Benedetto Biancolini e alla “Madonna con Bambino tra i Santi Rocco e Martino” del 1584 di Simone De Magistris.
Per quanto riguarda il resto delle opere d’arte trafugate quella notte del 1997 nessuna notizia. Ci si augura che i nostri Carabinieri, come hanno recuperato “l’Allegoria della Pace”, possano prossimamente recuperare le altre opere d’arte e la ribaltina in noce. Sperare non costa niente.

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Cogliamo occasione di informare tutti i cittadini che venerdì 24 giugno si terrà a Recanati la presentazione del numero 9 della rivista Storia & storie nelle Marche. Tra i molti ed interessanti interventi, segnaliamo la ricerca condotta da Luca Carestia Sul culto di san Girio nelle diocesi di Fermo e Montpellier.
L’incontro avverrà alle ore 17:30 presso l’Aula Magna del Comune di Recanati.

L’articolo di Luca Carestia può comunque essere consultato e scaricato gratuitamente cliccando qui.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Foto proprietà Fabrizia Scarfiotti. Espressamente vietato l’utilizzo della foto in altro sito internet.

Il giorno 10/06/1946 è stato inaugurato dal sindaco Antonio Carestia il nuovo campo sportivo di Potenza Picena, realizzato dai soldati polacchi del 4° reggimento “Skorpion”, al comando del colonnello Ignacy Kowalczewski.
La partita inaugurale del nuovo campo sportivo si è svolta tra una rappresentativa dei soldati polacchi e la squadra di calcio del Potenza Picena, composta da giovani locali.
Il risultato finale è stato di 8 a 1 per i polacchi. Il goal della bandiera per il Potenza Picena è stato realizzato da Antonio Bernacchia.
Il nuovo campo sportivo di Potenza Picena è stato realizzato su di un terreno messo gratuitamente a disposizione della famiglia Favale Scarfiotti, terreno che è stato poi ceduto a titolo di donazione alla nostra comunità, nel 1958, anno in cui è stato emesso l’atto ufficiale tra la famiglia Favale Scarfiotti, rappresentata da Casimiro Scarfiotti ed il nostro comune, rappresentato dal sindaco Lionello Bianchini.
In quella circostanza, il giorno 30/04/1958, il campo sportivo è stato intitolato dal Consiglio Comunale alla sig.ra Luigia Favale Scarfiotti, moglie dell’avvocato Lodovico e madre di Luigi, Paolo, Casimiro e Maria.
Luigia Favale Scarfiotti era nata a Torino il giorno 07/05/1872, unica figlia del senatore del regno avvocato Casimiro Favale, proprietario del giornale “La Gazzetta Piemontese” e della tipografia Favale e di Luigia Fabre.

Casimiro Favale

Il senatore Casimiro Favale, al pari del senatore Bartolomeo Casalis, dopo l’Unità d’Italia, aveva acquistato molti terreni a Potenza Picena, rilevati dagli enti religiosi sciolti.
Luigia Favale aveva sposato il giorno 09/07/1890, a Torino, l’avvocato Lodovico Scarfiotti, che è stato tra i fondatori della FIAT di Torino e primo presidente. È stato inoltre consigliere comunale a Potenza Picena dal 05/09/1920 al 09/04/1923 e commissario prefettizio della nostra città dall’agosto del 1923 fino al marzo del 1924.
Nel 1906, insieme all’ingegnere di Livorno Giuseppe Moro e ad Enrico Volpini di Porto Recanati, ha aperto a Porto Recanati il cementificio.
Dei figli, il maggiore, Luigi, padre del pilota della Ferrari Lodovico, è stato deputato e sottosegretario, mentre l’avvocato Paolo, padre dello scenografo Premio Oscar Ferdinando, è stato prima sindaco di Potenza Picena e successivamente podestà (dal 27/07/1924 fino al mese di agosto del 1929); Casimiro è il padre del fotografo Gian Luigi.

Lodovico Scarfiotti

I fratelli, il giorno 30/12/1926, hanno donato al Comune di Potenza Picena il tempietto votivo del “Parco della Rimembranza”, posto a ricordo dei caduti santesi nella prima guerra mondiale, costruito dal Cementificio Scarfiotti e Volpini di Porto Recanati, mentre i lavori sono stati eseguiti dalla ditta Ramponi e Mandolini di Recanati.
Quando, il giorno 19/03/1924, a Torino, è morto l’avvocato Lodovico Scarfiotti, il nostro Comune ha partecipato ai suoi funerali con il ragioniere Carlo Palombari ed il capo guardia Alfredo Percossi.
Luigia Favale Scarfiotti è morta a Piverone (Torino) il giorno 08/10/1949.
Per Potenza Picena è un grande onore avere il proprio campo sportivo intitolato a questa donna.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Tenente Alfredo Casciotti. Foto Mario Barbera Borroni.

A Potenza Picena sia la società calcio che quella del ciclismo risalgono al 1945; della società calcio il primo presidente è stato Pierino Pierandrei, mentre della società del ciclismo “Potentia” il fondatore è stato padre Erasmo Percossi.
Per quanto riguarda il periodo precedente al 1945, sappiamo che era presente l’ Unione Sportiva Potentina, una polisportiva che riuniva diversi sport: il calcio, il ciclismo, il pallone col bracciale e l’atletica leggera.
Questa società sportiva potentina organizzava anche, negli anni 1929-1930-1931, la Coppa triennale di ciclismo per professionisti dedicata alla memoria dell’avvocato Lodovico Scarfiotti, che si svolgeva il giorno dell’Assunta, il 15 agosto.L’avvocato Lodovico Scarfiotti era morto il giorno 19/05/1924 a Torino e a Potenza Picena era stato consigliere comunale e commissario prefettizio.Il figlio, l’avvocato Paolo Scarfiotti, è stato Sindaco di Potenza Picena e poi anche Podestà.
Prima dell’Unione Sportiva Potentina, era stata costituita, nel 1922, a Potenza Picena, il giorno 10 giugno, la società sportiva “Iris”, il cui Presidente era il tenente dei Bersaglieri Alfredo Casciotti, mentre il segretario era Albino Principi.

Conte Mario Buonaccorsi

Questa società sportiva prevedeva le seguenti discipline: pallone (pallone col bracciale), foot-ball (calcio), ciclismo ed atletica leggera.
Quindi il calcio a Potenza Picena si praticava molto prima del 1945.
Nello stesso anno in cui è stata costituita questa nuova società sportiva, risulta una petizione sottoscritta da ben quarantotto giovani di Potenza Picena, giocatori ed amatori del pallone col bracciale, che chiedevano al nostro Comune la sistemazione del fondo del campo sportivo, che si trovava sotto alle mura castellane, dove oggi si trovano i parcheggi in Largo Giuseppe Asciutti.
Questo campo veniva anche usato come campo di calcio, che in quel periodo veniva chiamato foot-ball.

Tra i firmatari della petizione troviamo il conte Mario Buonaccorsi, Pacifico Casciotti, Alfredo Casciotti, Ezio Mengoni, Vittorio Belluccini, Ignazio Pupitti, Nello Grandinetti, Luigi Bocci, Attilio Dall’Olio, Apollo Scarpa, Benedetto Orselli, Paolo Mazzoni, Nazzareno Bernabei, Giovanni Monsù, Luigi Riccobelli e Aristodemo Renzi.
Nel nostro ricchissimo archivio storico comunale di Via Trento si trova una copia originale dello statuto di questa società sportiva “Iris”, che noi pubblichiamo per i nostri affezionati lettori.

Statuto Società Sportiva Iris Potenza Picena

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Simona Ciasca

Il giorno 15/05/2008 abbiamo iniziato con Rodolfo Cingolani l’avventura del blog “isantesi”. Dopo tredici anni, il giorno 31/05/2021 abbiamo raggiunto il primo straordinario obiettivo che ci eravamo posti fin dall’inizio: il raggiungimento del milione di pagine consultate dai nostri affezionati lettori.

Dopo quattordici anni, il giorno 14/06/2022, abbiamo raggiunto il secondo straordinario obiettivo: il raggiungimento dei mille articoli pubblicati. Il millesimo articolo è proprio questo del consuntivo del quattordicesimo anno.

Rimane a questo punto l’ultimo obiettivo, il raggiungimento delle diecimila tra foto e documenti. Ne mancano ancora n° 1703; ci vorranno ancora tre anni, ma lo raggiungeremo.

Comunque è un archivio straordinario a disposizione della nostra comunità.

Paolo Onofri

Per quanto riguarda le collaborazioni, per le traduzioni possiamo contare: per lo spagnolo, sulla sig.ra Mariella Morello; per l’inglese, su George Dernowski; mentre per il francese, sulla prof.ssa Sandra Simoncini e su Loretta Lazzarini.

Per le fotografie è oramai consolidato il rapporto con Sergio Ceccotti, un vero professionista dell’immagine.

Per quanto riguarda gli articoli, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno voluto collaborare con noi: Maria Belardinelli, Luca Carestia, Roberto Domenichini, Silvano Domenichini, don Giovanni Cotognini, Isabella Torresi, Chiara Belardinelli, Giusi Riccobelli e Simona Ciasca.

Sergio Ceccotti

Con la dott.ssa Simona Ciasca scrivo quasi tutti gli articoli insieme, ed il suo contributo ed apporto è sempre più qualificante ed insostituibile.

L’ultimo ringraziamento, il più sentito, lo merita sicuramente la mente ed il cuore del nostro blog, Rodolfo Cingolani, il nostro web master. Senza la sua competenza, pazienza e disponibilità non potremmo far niente.

Comunque la nostra è una squadra molto affiatata e questo è il segreto del nostro grande successo, che ci consente di poter continuare questa straordinaria esperienza al servizio della nostra comunità.

Rodolfo Cingolani

Il risultato del quattordicesimo anno del nostro blog è stato straordinario per quanto riguarda gli articoli pubblicati, con il raggiungimento del record di centocinque articoli, mentre, per quanto riguarda le pagine consultate, c’è stato un forte arretramento rispetto al tredicesimo anno.

Il risultato del blog “isantesi.wordpress.com”, sommato con quello de “isantesi.it”, è stato pari a n° 83.843, rispetto ai 127.021 del tredicesimo anno, con una diminuzione di n° 43.178 pagine consultate pari al 34% in meno, portando il totale complessivo a n° 1079949, di cui n° 22275 del sito “isantesi.it”.

Per quanto riguarda gli articoli, sono stati, in questo quattordicesimo anno, centocinque, rispetto ai novantotto del tredicesimo anno, con un aumento di sette articoli, portando il totale complessivo a n° 991, mentre le fotografie ed i documenti sono stati n° 540, portando il totale complessivo a n° 8297. I video sono ancora sessantacinque.

Simone Principi

I nostri articoli vengono periodicamente pubblicati sul sito “ilcittadinodirecanati.it”, con ottimi riscontri di pubblico.

Disponendo anche di una pagina facebook, abbiamo un discreto seguito e molte condivisioni. In particolare vogliamo ringraziare, per le sue continue condivisioni, Simone Principi, che ci fa conoscere a tanti lettori.

Il risultato dei quattordici anni si attività del nostro blog è stato il seguente:

1°annopagine7.849
2°annopagine23.403
3°annopagine42.960
4°annopagine65.356
5°annopagine83.549
6°annopagine83.688
7°annopagine97.223
8°annopagine93.138
9°annopagine100.006
10° annopagine81.256
11°annopagine98.503
12°annopagine92.154
13°annopagine127.021
14° annopagine83.843

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