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Archive for novembre 2022

A cura di Paolo Onofri

Abitazioni di Via Le Rupi

Il quartiere di Via Le Rupi di Potenza Picena è stato scelto per ricavarci un grande parcheggio. Per poter raggiungere questo obiettivo, nel 2002, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Morgoni incominciò con l’acquisizione e poi con l’abbattimento di una casa, quella che era abitata un tempo dalla famiglia di Veva e da suo figlio Bruno Bufalari. Si sono ricavati 13 posti macchina.
In quella occasione, cioè venti anni fa, contro questa scelta manifestò pubblicamente la sua contrarietà solo il dott. Roberto Domenichini, ed uscì un articolo, sul Corriere Adriatico del giorno 10/02/2002, dal titolo “Quella casa è da salvare”.
Il dott. Roberto Domenichini riteneva che nel nostro centro storico le case bisognasse recuperarle e non demolirle per ricavarci parcheggi. All’epoca aveva anche risposto l’assessore ai lavori pubblici dell’amministrazione Morgoni, Fabrizio Asciutti, dicendo che comunque la loro amministrazione aveva finanziato con fondi comunali il recupero di ben diciotto case del nostro centro storico. E questo era vero. Sono stati investiti 135 milioni di lire. Oggi, a distanza di venti anni, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Noemi Tartabini porta a termine questo progetto di trasformare l’intera area di Via Le Rupi in un ampio parcheggio, portando il totale dei posti macchina a n° 20.
Il progetto prevede l’acquisizione e poi l’abbattimento di due case private, per una spesa complessiva di euro 200.000, lavoro finanziato con un contributo straordinario della Regione Marche, legge n° 38 del 31/12/2021.
Il progetto è dell’architetto Roberta Angelini.
Le abitazioni che verranno abbattute sono quelle di Eugenio Ricciardi, “Ugè Lo Marco”, poi anche lo spazio dell’abitazione un tempo di Mario Sabbatini, “Lo Ferraretto”, che lavorava presso la Società Ceramica Adriatica di Porto Potenza Picena, poi nel tempo libero faceva anche il barbiere a Galiziano, e della sua famiglia.
Questa casa è stata donata al nostro Comune dal sig. Umberto Natali.

Abitazioni di Via Le Rupi


La seconda casa che verrà abbattuta si trova in prossimità di Via Carlo Zima, ed era abitata un tempo da una famiglia che proveniva da Campobasso, nel Molise. Nel 1951 vi abitava la famiglia di Grassetti Gerardo. Vi ha abitato anche la famiglia di Nella Cipolletti, la “ciolena”.
Si tenga conto comunque che in questa Via Carlo Zima, per la sua ristrettezza, può passare solo un mezzo alla volta. Nella Via Le Rupi nel 1951 risultavano 24 famiglie, per un totale di 67 residenti. In Via Carlo Zima n° 21 famiglie e 74 residenti.
I lavori prevedono l’abbattimento delle due case ed il rifacimento del muraglione di contenimento e tutta la pavimentazione con gli stessi materiali di quella già presente dal 2002. Con questi lavori si creano altri 7 posti macchina.
Questi venti parcheggi sono costati oggi la bellezza di euro 200.000 per l’abbattimento di due case e la loro acquisizione e sistemazione dell’area, oltre al costo dell’acquisizione e relativo abbattimento e sistemazione del 2002, cioè altri 200.000 €. Totale 400.000€.
Per il recupero delle case del nostro centro storico questa amministrazione comunale non sta spendendo neppure un euro.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Concerto Organo e Voce Auditorium Scarfiotti – 4-11-2022. Foto Luigi Anzalone.

Potenza Picena può vantare di possedere uno straordinario organo da sala del 1757 di Giovanni Fedeli della Rocchetta di Camerino, ospitato all’interno dell’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”, nella ex chiesa di Sant’Agostino.
L’organo, nel 2007, il giorno 8 dicembre, dopo un accurato restauro, effettuato dall’organaro di Camerino Michel Formentelli, è stato inaugurato con un concerto dei maestri Mauro Ferrante e Luca Scandali.
Il restauro dell’organo Fedeli è costato la somma di Euro 53.217,00 più IVA ed il nostro Comune è riuscito ad ottenere dalla Fondazione Carima di Macerata un contributo di Euro 25.000,00.
L’ultima volta che l’organo è stato suonato risale al mese di ottobre 2021, quando, dal venerdì 15 al lunedì 18 ottobre, l’orchestra di Malta, diretta dal maestro Marco Mencoboni, ha registrato nella nostra struttura, con l’organo Fedeli, un documentario ed un cd di musica barocca maltese del musicista Girolamo Abos.
In precedenza, il giorno martedì 14/12/2018, era stato il maestro Maurizio Maffezzoli a suonare l’organo Fedeli di Potenza Picena in un concerto. Anche il violinista dei Nomadi Sergio Reggioli, nostro concittadino, ha voluto suonare questo meraviglioso strumento.
Il giorno venerdì 04/11/2022, alle ore 21,15, l’organo Fedeli del 1757 di Potenza Picena è stato scelto per un concerto di organo e voce nell’ambito della 21° Rassegna Organistica della Marca Fermana, organizzata dall’Accademia Organistica Elpidiense di Sant’Elpidio a Mare, presidente Giovanni Martinelli.

Tra gli organizzatori dell’evento musicale di Potenza Picena: il Rotary Club di Civitanova Marche, il Comune di Potenza Picena, la Fondazione “Anton Mario Filippetti” e la MAP di Potenza Picena.

Concerto Organo e Voce Auditorium Scarfiotti – 4-11-2022. Yukiko Takemasa. Foto Luigi Anzalone.

All’organo Giovanni Fedeli il maestro di Massa Francesco Cucurnia, voce soprano Yukiko Takemasa di Tokio. Il programma della serata prevedeva musiche di Talemann, Vivaldi, Bach, Mozart ed Handel.
A conclusione del concerto, che ha riscosso un grande successo, il direttore artistico ed il direttore musicale del Mugellini Festival di Potenza Picena, Mauro Mazziero e Lorenzo Di Bella, hanno introdotto la registrazione dal vivo del Mugellini Ensemble del Quintetto con pianoforte in Re maggiore.
Nel corso della serata il Presidente del Rotary Club di Civitanova Marche Angelo De Carolis ha comunicato la decisione del sodalizio di erogare un contributo economico al nostro Comune per il restauro dell’antifonale del sec. XVII “Antifonale Proprio dei Santi e Comune dei Santi”, per Euro 2.092,00, nell’ambito del progetto Art Bonus del nostro Ente.
Il concerto rientra nel programma di promozione ed iniziative culturali di Potenza Picena.
Il servizio fotografico della serata è stato curato da Luigi Anzalone di Potenza Picena.

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A cura di Paolo Onofri

Finalmente un’altra bella notizia a Potenza Picena in fatto di restauro del nostro patrimonio storico ed artistico.
Il 4° antifonale del sec. XVII, quello “Proprio dei Santi e Comune dei Santi”, è stato finanziato nell’ambito del progetto Art Bonus da parte del Rotary Club di Civitanova Marche.
Il consiglio direttivo di tale club, nella riunione del giorno 18/10/2022, ha deciso l’erogazione del contributo di Euro 2092, per il restauro dell’antifonale del sec. XVII di Potenza Picena.
La decisione del Rotary Club di Civitanova Marche è stata comunicata al nostro Sindaco Noemi Tartabini, da parte del presidente del club Angelo De Carolis, nel corso del concerto per organo e voce che si è tenuto a Potenza Picena il giorno 4/11/2022 presso l’auditorium “Ferdinando Scarfiotti”.
Il versamento della somma è stato effettuato dal Rotary Club di Civitanova Marche il giorno 10/11/2022.
Il restauro dell’antifonale verrà effettuato dal sig. Gabriele Dondi della “Legatoria artistica e restauro del libro” di Urbino, lo stesso che aveva già restaurato con ottimi risultati gli altri tre antifonali consegnati il giorno 22/07/2020.
Gli altri tre antifonali sono stati finanziati, due dal dott. Roberto Domenichini, per un importo di Euro 3764,42, ed uno dalla Fondazione “Anton Mario Filippetti” di Potenza Picena del presidente Mario Carlocchia, per Euro 2032.
Con il restauro del 4° antifonale il Comune di Potenza Picena completa il suo secondo progetto Art Bonus, responsabile la dott.ssa Simona Ciasca, economo comunale.

Il primo progetto Art Bonus, completato nel 2019, era stato quello delle dieci statue lignee degli Apostoli del sec. XVII, finanziato dai seguenti mecenati: dott. Roberto Domenichini (n° 3 statue), Elettromedia srl (n° 2 statue) Enzo Romagnoli (n° 2 statue), Franco Senigagliesi (n° 1 statua), Panificio Eredi Borroni (n° 1 statua) e Samuele Grappini (n° 1 statua).
La città di Potenza Picena ringrazia di cuore il Rotary Club di Civitanova Marche per questo nobile gesto, il loro presidente Angelo De Carolis e tutti i soci, compreso Mario Carlocchia di Potenza Picena, che tanto si è dato da fare per poter concretizzare questo importante risultato.

L’antifonale è stato ritirato dal Sig. Gabriele Dondi per poter iniziare il lavoro di restauro il giorno mercoledì 23 novembre 2022.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Balduino Bocci

Una delle famiglie più importanti di Potenza Picena è stata sicuramente quella dei Bocci, che abitava nel palazzo di Via Mugellini, un tempo Via Mancini.
I Bocci non erano nobili, ma possidenti e commercianti e provenivano dal Porto di Recanati.
Il capostipite, Pietro Bocci, nacque al Porto di Recanati nel 1816, da Francesco e Giovanna Ciuffoli e morì nella nostra città il giorno 17/04/1888. Sposò a Monte Santo Erminia Ricciardi e dal loro matrimonio nacquero sei figli: il dr. Balduino Bocci, famoso fisiologo, Luigi, medico, morto annegato sulla spiaggia di Porto Potenza Picena il giorno 05/09/1873 all’età di soli ventisei anni, Luciano, Ettore, Filippo ed Elisa (che sposò Corrado Buonaccorsi).
Pietro Bocci era fratello del famoso ingegnere della Battaglia di Castelfidardo, David Bocci, collaudatore del nostro Teatro Condominiale, di cui Pietro fu uno dei venti fondatori. La città di Porto Recanati gli ha dedicato una via.
Gli altri fratelli erano un medico, Emidio ed un sacerdote, Filippo.
Tutti i componenti la famiglia Bocci sono stati ferventi patrioti della causa dell’Italia unita.

Lydia Bocci

A Potenza Picena, fin dall’Unità d’Italia, la famiglia Bocci ha sempre ricoperto un ruolo fondamentale.
Ha incominciato il capostipite Pietro Bocci, nel suo ruolo di amministratore pubblico, nel 1860, come presidente della commissione municipale e successivamente, nel periodo 1865/1866, come assessore con funzioni di sindaco.
Ha poi proseguito il figlio più grande Luciano, come sindaco di Potenza Picena, da giugno 1874 fino a gennaio 1880 e poi dal settembre 1882 fino al mese di giugno del 1889.
Dopo di lui il fratello Ettore, più piccolo, che ha ricoperto il ruolo di sindaco di Potenza Picena per ben tre mandati: dall’ottobre 1895 fino al gennaio 1899, poi dal settembre 1900 fino al 1905 ed infine dal settembre 1905 fino al settembre 1907, superando il tetto degli undici anni da sindaco.
Anche un altro fratello, Filippo Bocci, ha ricoperto il ruolo di assessore con funzioni di sindaco, non bisogna poi dimenticare il ruolo di consigliere comunale del dr. Balduino Bocci nel 1922.

Ing. Davide Bocci

Tra i nipoti della famiglia di Pietro Bocci ed Erminia Ricciardi si possono ritrovare personaggi molto importanti tra cui Giunio Bocci, console, Luciano Bocci, capitano di Marina, Pietro Bocci, ingegnere provinciale in Ancona ed infine Lydia, figlia di Balduino Bocci, la quale sposò il prof. Bruno Brunacci, a cui la nostra città ha intitolato una via nel capoluogo.
Nella nostra città i Bocci vengono ricordati nel capoluogo con un vicolo loro intitolato, che si trova nei pressi del loro palazzo, mentre a Porto Potenza Picena troviamo una via intitolata ad Ettore Bocci, sindaco di Potenza Picena per ben tre mandati.
La famiglia Bocci inoltre aveva anche due ville di campagna nel nostro Comune: una lungo la strada che collega Potenza Picena con Porto Potenza Picena, dove abitava il prof. Balduino Bocci; un’altra posta vicino al cimitero di Porto Potenza Picena, nella zona Palazzo Rosso, dove abitava Luciano Bocci senior, oggi diventata la sede dell’Antico Uliveto, agriturismo e centro benessere.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

alberto rosciani

La Banca Popolare di Credito di Potenza Picena è stata fondata nel 1897, il giorno 11 novembre, da 56 soci ed il primo presidente è stato il conte Flavio Buonaccorsi.
Il primo consiglio di amministrazione era composto da:

  • conte Flavio Buonaccorsi, presidente;
  • cav. Ettore Bocci, vicepresidente;
  • consiglieri: Pasqualetti Alberto, Pagnini Giuseppe, Cipolloni don Alessandro, Mocchegiani Domenico, Matteucci Pacifico, Casciotti Pacifico, Cerilli Luigi;
  • sindaci effettivi: Boccabianca Umberto, Broccolo Benedetto, Perugini Vitaliano;
  • sindaci supplenti: Mercuri Pio e Piani Ferdinando;
  • comitato di sconto: Cardinali Emidio, Cerquetti Gregorio, Mengoni Ezio e Pierandrei Giuseppe;
  • collegio dei probiviri: Colocci Giovanni, Zamponi Pietro e Gasparrini Guglielmo.
Conte Amerigo Buonaccorsi

La Banca Popolare di Credito di Potenza Picena ha proseguito la sua attività fino al 1977, quando il giorno 17 dicembre è confluita nella Banca Popolare della Provincia di Ancona, dopo 80 anni dalla sua fondazione. Il 25 aprile del 1977, infatti, l’assemblea straordinaria dei soci della Banca Popolare di Potenza Picena, tenutasi presso il cinema Aurora, decise a maggioranza degli azionisti la fusione con la Banca Popolare della Provincia di Ancona. Solo alcuni azionisti, il vice Presidente Domenico Bernacchia, Igino Carestia e Severino Donati, tentarono di salvare l’autonomia della banca.

Nel 1972, il giorno 15 ottobre, si inaugurò l’apertura di una filiale a Porto Potenza Picena, festeggiando quell’anno anche i settantacinque anni della banca.
I presidenti del consiglio di amministrazione che si sono alternati alla sua guida sono stati:

dal 1897 al 1901conte Flavio Buonaccorsi
dal 1901 al 1904Mocchegiani Domenico
dal 1904 al 1911cav. Ettore Bocci
dal 1911 al 1914conte Amerigo Buonaccorsi
dal 1914 al 1922Matteucci Pacifico
dal 1922 al 1956conte Rodolfo Tomassini Barbarossa
dal 1956 al 1962Mazzoni Antonio
dal 1962 al 1966dott. Angelo Sparapani
dal 1966 al 1973comm. Egisto Bontempi
dal 1973 al 1977Alberto Rosciani

Si ringrazia Giuseppe Properzi per le informazioni fornite sulla Banca Popolare di Potenza Picena.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Fulgor

Nel 1950, in seno all’oratorio parrocchiale “Mons. Luigi Petetti” di Potenza Picena si costituiva la società sportiva Fulgor, il cui presidente era Dino Marchetti, Tesoriere don Francesco Pallottini e Segretario Ferruccio Orselli.
Questa nuova società sportiva, iscritta al CSI (Centro Sportivo Italiano), si costituiva dopo che l’Unione Sportiva Potentina aveva cessato la sua attività, esclusa dai ruoli federali.
La società sportiva Fulgor si occupava in particolare di calcio, per le categorie juniores e ragazzi, alle dipendenze del CONI ed avevano come allenatore Edmondo Pastocchi, mentre il massaggiatore era Luigino Rossi.
Tutti i ragazzi di queste due categorie erano di Potenza Picena. Tra di loro ricordiamo il portiere Giuseppe Guerrini, “Peppe di Pisì”, Umberto Boccanera, Guglielmo Percossi, Quinto Natali, Paolo Pastocchi, Luigi Rinaldelli, Giuseppe Rinaldelli, Giuliano Perna, Mario Grandinetti, Colombo Cori, Giuseppe Sassetti, Giovanni Sabbatini, Romano Rossi, Alberto Rosciani, Antonio Giannini, Mario Sorichetti, Attilio Savoretti, Franco Grandinetti, Lanfranco Carancini, Gerardo Magi, Giovanni Domenichini, Giovanni Patacconi, Augusto Giampaoli, Edoardo Morgoni e Gerardo Rinaldelli.

Al centro don Francesco Pallottini con i ragazzi dell’oratorio Petetti di Potenza Picena. Tratto dal calendario della Parrocchia del 2010.

Oltre al calcio, questa nuova società si voleva occupare anche di pallacanestro, pallavolo ed atletica leggera.
Successivamente si è anche occupata di ciclismo con i ragazzi Primo Carota, Luigino Cittadini, Carmelo Faraci, Catinari, Pierino Pesci. Erano impegnati in questo ramo anche Memo Sassetti, Romeo Renzi e Giuseppe Virgili, “Peppe lo Molinà”.
Il giorno 25/09/1950 i rappresentanti di questa nuova società sportiva di Potenza Picena Dino Marchetti e don Francesco Pallottini si rivolsero alla cittadinanza con il seguente appello, per poter raccogliere fondi necessari per l’attività sportiva:

Egregio signore, siamo, penso, tutti d’accordo nel considerare lo sport elemento indispensabile per attrarre la gioventù sulla via dell’onestà e del rispetto a sé e agli altri e allontanarla così da altre vie… perniciose a chi le percorre e al convivere sociale.
Lo sport, inteso nel suo genuino significato, oltre che rinvigorire le membra, deve tendere soprattutto a rinvigorire la mente con idee sane attraverso il contatto con la natura, e con persone serie di costumi, che hanno l’orgoglio sano di spingere i giovani alla vita morale.

In primo piano Gerardo Rinaldelli insieme agli altri giocatori della società sportiva Fulgor. Fototeca Comunale B. Grandinetti.

L’U.S.P. (Unione sportiva potentina) ha cessato ogni attività per motivi particolari che vogliamo ignorare. Si è reso allora necessario costituire una nuova società, con altre idee. Questa società è sorta in seno all’Oratorio “Mons. Luigi Petetti” che vuole accogliere tutti i giovani e ragazzi, perché cristiani di buona volontà.
Questa nuova società Fulgor oltre che fare il campionato di calcio, categoria juniores e ragazzi, alle dipendenze del CONI e con gironi di andata e ritorno, vuole fare conoscere altre attività quali: pallacanestro, pallavolo e atletica ecc.
Novità assoluta: i giocatori di calcio sono tutti del luogo, come, per ora, anche l’allenatore che ha già iniziato gli allenamenti necessari, fin dal 25 u.s.
Il pubblico sportivo potentino ha accolto con simpatia le nostre decisioni. La stessa simpatia ce la ripromettiamo dalla S.V. nella certezza che vorrà aiutarci, come ha fatto negli scorsi anni, in modo da coprire tanto le spese del campionato come delle altre attività. Sarà nostra premura ritirare quanto la S.V. tanto gentilmente vorrà mettere a nostra disposizione. Con i migliori auguri, cordialmente.

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