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Posts Tagged ‘Letizia Bruscoli’

A cura di Paolo Onofri.

A Potenza Picena il nostro Comune ha inserito nel portale Art Bonus un altro progetto di restauro il giorno martedì 10 novembre 2020.

Ante della porta interna del Teatro B. Mugellini. Lato interno. Foto di Sergio Ceccotti.

Si tratta delle due ante della porta di ingresso alla platea del teatro Mugellini del sec. XIX, inaugurato il giorno 27/12/1862.

Le due ante sono molto belle ed originali, in legno d’abete, decorate entrambe sia sul davanti che sul retro, in alto spiccano dei meravigliosi intagli meccati.

Queste ante si trovavano all’ingresso della platea del nostro teatro e sono state rimosse nel 1933, durante i lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’immobile, quando sono stati anche rimossi due palchi laterali all’ingresso, sul primo ordine.

Per molti anni sono rimaste all’interno dei locali dei sotterranei di San Francesco, da dove poi sono state trasferite quando la struttura è stata ristrutturata e trasformata in Centro Culturale “Umberto Boccabianca”. Oggi si trovano sul soppalco del foyer dell’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”.

Ante della porta interna del Teatro B. Mugellini. Lato frontale. Foto di Sergio Ceccotti.

Il progetto di restauro, che prevede una spesa complessiva di €9.500,00, è stato predisposto dalla dott.ssa Letizia Bruscoli di Pesaro, la stessa professionista che ha portato a termine positivamente il restauro delle 10 statue lignee portareliquiari degli Apostoli del sec. XVII.

In data 09/09/2020 la Soprintendenza di Ancona aveva approvato il progetto di restauro della dott.ssa Bruscoli.

Il progetto è seguito per conto del nostro comune dall’Economo Comunale dott.ssa Simona Ciasca, responsabile del patrimonio storico ed artistico dell’Ente.

I mecenati che volessero finanziare il restauro delle due ante, per poter usufruire dei benefici della legge Art Bonus, che prevede un credito d’imposta del 65% diluito in tre anni, possono rivolgersi alla dott.ssa Simona Ciasca (telefono ufficio 0733/679212).

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Consegna delle 6 statue lignee restaurate. Da sx Simona Ciasca, Letizia Bruscoli e Paolo Onofri. Foto Letizia Bruscoli.

Il giorno venerdì 8 novembre 2019, alle ore 9,00, la Dott.ssa Letizia Bruscoli di Pesaro ha riconsegnato al nostro Comune restaurate le ultime 6 statue lignee degli Apostoli del sec. XVII. Era presente l’Economo Comunale, Dott.ssa Simona Ciasca, responsabile dei progetti Art Bonus dell’Ente.

Le statue, San Matteo, finanziata dal Panificio Eredi Borroni, San Giovanni Evangelista, finanziata da Samuele Grappini, San Paolo e San Simone Cananeo, finanziate da Enzo Romagnoli, San Bartolomeo e San Giuda Taddeo, finanziate dalla Ditta Elettromedia s.r.l., sono state collocate all’interno delle vetrinette nel corridoio della Pinacoteca Comunale “Benedetto Biancolini” di Via Trento.

Sono state messe insieme alle altre quattro statue che erano stata consegnate in precedenza, sempre da Letizia Bruscoli, il giorno 11 luglio 2019, San Filippo, finanziata dal Dott. Franco Senigagliesi, San Giacomo Maggiore, San Giacomo Minore e Sant’Andrea finanziate dal Dott. Roberto Domenichini.

La nostra città in questo modo ha portato a termine positivamente il suo primo progetto Art Bonus. I nostri 6 mecenati hanno potuto usufruire dei benefici fiscali della legge, che prevede un credito d’imposta del 65%, diluito in 3 anni.

Ora tutti a lavoro per proseguire con gli altri tre progetti Art Bonus previsti dal nostro Comune, i quattro antifonali dei Secc. XVI e XVII, la Fonte di Galiziano del sec. XV ed il quadro di Sant’Apollonia del Sec. XVIII.

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reliquiario 5

San Paolo

Il giorno 24 Ottobre 2019 la dott.ssa Letizia Bruscoli di Pesaro ha comunicato alla Soprintendenza di Ancona di aver completato il restauro delle ultime 6 statue lignee de­gli Apostoli del sec. XVII di Potenza Picena, mandando tutta la documentazione dei lavori. Per conoscenza è stata mandata anche al nostro Comune.

5 statue le aveva ritirate il giorno giovedì 11 Luglio 2019, San Gio­vanni Evangelista, finanziata da Samuele Grappini per Euro 800, San Pao­lo e San Simone Cananeo, finanziate da Enzo Romagnoli per Euro 1.500, San Bartolomeo e San Giuda Taddeo, finanziate dalla ditta Elettromedia srl di Potenza Picena per Euro 1.550. L’ultima statua, quella di San Matteo, era stata ritirata il giorno 13 Agosto 2019 ed è stata finanzia­ta dal Panificio Eredi Borroni, per Euro 700.

In data giovedì 11 Luglio 2019 la dott.ssa Letizia Bruscoli aveva già consegnato restaurate le prime 4 statue degli Apostoli, San Giacomo Mag­giore, San Giacomo Minore e Sant’Andrea, finanziate dal dott. Roberto Domenichini per Euro 2.300 e San Filippo, finanziata dal dott. Franco Senigagliesi per Euro 650.

Tutti i nostri mecenati hanno usufruito dei benefici fiscali della leg­ge Art Bonus, che prevede un credito d’imposta del 65%, diluito in 3 anni.

Come era già avvenuto per il restauro delle prime 4 statue lignee degli Apostoli, il lavoro della dott.ssa Letizia Bruscoli ci ha restituito queste ultime 6 statue in condizioni veramente eccellenti, con un ri­sultato del suo restauro straordinario.

Le statue ridotte molto male, dei veri ruderi storici, hanno ria­cquistato di nuovo tutta la loro originaria bellezza, in particolare le parti decorate in foglia d’oro, il corpo e gli elementi attributivi degli Apostoli, i colori argentei dei volti e delle mani, oltre al ba­samento portareliquario, dove è stato riportato anche in questo caso al colore originario verde, molto bello. In queste condizioni le sta­tue comunicano un senso di purezza. Eliminati tutti i tarli, chiuse tut­te le spaccature del legno, in particolare quella molto evidente sul volto del san Bartolomeo e ricostruite tutte le parti mancanti.

Le statue ridotte molto male, dei veri ruderi storici, hanno ria­cquistato di nuovo tutta la loro originaria bellezza, in particolare le parti decorate in foglia d’oro, il corpo e gli elementi attributivi degli Apostoli, i colori argentei dei volti e delle mani, oltre al ba­samento portareliquario, dove è stato riportato anche in questo caso al colore originario verde, molto bello. In queste condizioni le sta­tue comunicano un senso di purezza. Eliminati tutti i tarli, chiuse tut­te le spaccature del legno, in particolare quella molto evidente sul volto del san Bartolomeo e ricostruite tutte le parti mancanti.

Le statue ridotte molto male, dei veri ruderi storici, hanno ria­cquistato di nuovo tutta la loro originaria bellezza, in particolare le parti decorate in foglia d’oro, il corpo e gli elementi attributivi degli Apostoli, i colori argentei dei volti e delle mani, oltre al ba­samento portareliquario, dove è stato riportato anche in questo caso al colore originario verde, molto bello. In queste condizioni le sta­tue comunicano un senso di purezza. Eliminati tutti i tarli, chiuse tut­te le spaccature del legno, in particolare quella molto evidente sul volto del san Bartolomeo e ricostruite tutte le parti mancanti.

reliquiario 3

San Giuda Teaddeo

Le statue ridotte molto male, dei veri ruderi storici, hanno ria­cquistato di nuovo tutta la loro originaria bellezza, in particolare le parti decorate in foglia d’oro, il corpo e gli elementi attributivi degli Apostoli, i colori argentei dei volti e delle mani, oltre al ba­samento portareliquario, dove è stato riportato anche in questo caso al colore originario verde, molto bello. In queste condizioni le sta­tue comunicano un senso di purezza. Eliminati tutti i tarli, chiuse tut­te le spaccature del legno, in particolare quella molto evidente sul volto del san Bartolomeo e ricostruite tutte le parti mancanti.

La complessa gestione organizzativa di questo progetto culturale Art Bo­nus del restauro delle 10 statue lignee degli Apostoli del sec. XVII è stata seguita con molta professionalità e competenza dall’economo co­munale, dott.ssa Simona Ciasca, che fin dall’inizio ha creduto sulla possibilità di poter portare a termine questo ambizioso progetto ed ha an­che contribuito in maniera determinante a trovare i tanti finanziatori, e deve essere considerato come esempio positivo della gestione oculata del recupero del nostro patrimonio storico ed artistico.

Un precedente molto incoraggiante per poter proseguire con tutti gli altri progetti Art Bonus previsti dal nostro Comune, tra cui il restau­ro dei 4 antifonali dei secc. XVI e XVII, il quadro di Santa Apollonia del sec. XVIII ed infine il restauro della Fonte di Galiziano del sec. XV.

Grazie comunque a nome di tutta la nostra comunità alla dott.ssa Simona Ciasca per aver portato a termine positivamente questo progetto molto ambizioso e qualificante per la nostra città.

Grazie anche al lavoro molto ben eseguito dalla restauratrice Letizia Bru­scoli di Pesaro.

reliquiario 1

San Bartolomeo Apostolo

Grazie infine ai tanti mecenati santesi che hanno creduto in questo pro­getto e lo hanno finanziato: il dott. Roberto Domenichini, il dott. Fran­co Senigagliesi, Samuele Grappini, Enzo Romagnoli, i titolari della ditta Elettromedia srl di Potenza Picena Pietro Pantaleoni, Emidio Vagnoni, Maria Riccobelli e Maurizio Riccobelli ed i titolari del Panificio Ere­di Borroni di Potenza Picena, Matteo, Eva ed Andrea Borroni.

Le 6 statue lignee degli Apostoli, dopo l’approvazione dei lavori da parte della Soprintendenza di Ancona, verranno consegnate al nostro comune e collocate insieme alle altre 4 all’interno delle vetrinette nel corridoio della Pi­nacoteca comunale “Benedetto Biancolini” di Via Trento, a disposizione di tutti coloro che le vogliono ammirare. Si possono visitare dal lunedì al venerdì di tutti i giorni, dalle ore 16,00 fino alle ore 19,00.

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San Giovanni Apostolo ed Evangelista

San Giovanni Apostolo ed Evangelista. Foto Sergio Ceccotti

Dopo l’inizio dei lavori di restauro delle 4 statue lignee degli Apostoli del sec. XVII da parte della dott.ssa Letizia Bruscoli di Pesaro del giorno 19 Aprile 2019, quando è venuta a Potenza Picena ed ha ritirato le statue finanziate dal dott. Roberto Domenichini, (San Giacomo Maggiore, San Giacomo Minore e Sant’Andrea) e dal dott. Franco Senigagliesi, (San Filippo), per un valore complessivo di Euro 2.950, oggi altre tre statue verranno restaurate grazie al finanziamento di nostri concittadini mecenati, che usufruiscono dei benefici fiscali della legge Art. Bonus, cioè un credito d’imposta del 65% diluito in 3 anni.

Si tratta della statua di San Giovanni Evangelista, finanziata dal sig. Samuele Grappini, che in data 29/5/2019 ha versato con bonifico la somma di Euro 800,00 e di quelle di San Paolo e Simone Cananeo ognuna di Euro 750,00, finanziate da Enzo Romagnoli, che ha effettuato, in data Mercoledì 19 Giugno 2019, un bonifico nelle casse dell’Ente di Euro 1.500,00.

San Paolo Apostolo

San Paolo Apostolo. Foto Sergio Ceccotti

In questo modo sono 7 le statue degli Apostoli che hanno già ottenuto il finanziamento di nostri concittadini e pertanto ne rimangono solo 3 e siamo sicuri che nel giro di poco tempo anche queste ultime verranno finanziate.

Il Sig. Samuele Grappini è un imprenditore edile, originario di Civitanova Marche che con la sua famiglia, sua moglie e sua figlia, abita nel Palazzo storico di Via Tripoli a Potenza Picena, un tempo proprietà della famiglia di Carlo Cenerelli Campana, l’autore nel 1852 del libro sulla storia di Monte Santo. Il Palazzo che tutti sono soliti chiamare del dott. Rossi Umberto, in quanto è stato l’ultimo proprietario, è stato restaurato da Samuele Grappini e dal sig. Paolo Pallotto attuali proprietari dell’immobile, mantenendo intatta tutta la sua originale integrità storica ed architettonica, risultando ad oggi uno dei più belli e meglio conservati del nostro Centro storico, questo grazie alla loro sensibilità e competenza. Enzo Romagnoli tutti lo conoscono a Potenza Picena.

Simone Cananeo Apostolo

Simone Cananeo Apostolo. Foto Sergio Ceccotti

Tra i fondatori e primo Presidente del locale Fotoclub, inventore delle straordinarie “Notti magiche della fotografia’’ che si sono svolte nella nostra città nel 2013 ed in particolare nel 2016, dal 3 al 4 settembre, fondatore dell’Associazione Culturale “Montesanto”, ha donato inoltre al nostro Comune n. 340 macchine fotografiche Kodak, costituendo all’interno dei locali della ex chiesa di Santa Caterina d’Alessandria il “Museo Kodak”. Ringraziamo pubblicamente sia Samuele Grappini che Enzo Romagnoli per la loro sensibilità ed amore dimostrato verso la storia e l’arte di Potenza Picena.

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A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

Quadro di Santa Apollonia

S. Apollonia. Foto di Sergio Ceccotti.

Il nostro comune con delibera di Giunta n. 165 del 19/11/2018 aveva inserito tra i beni da poter restaurare con la legge Art Bonus, che prevede un credito d’imposta per i beneficiari del 65% diluito in 3 anni, i quattro antifonari dei sec. XVI – XVII, le dieci statue lignee degli Apostoli del Sec. XVII, la Fonte di Galiziano del sec. XV ed il quadro di Santa Apollonia del Sec. XIX di autore ignoto.

I primi tre progetti sono stati già inseriti sul portale Art Bonus nei mesi scorsi, e sono anche iniziati il giorno 19/4/2019 i lavori di restauro di quattro statue lignee degli Apostoli da parte della restauratrice Letizia Bruscoli di Pesaro, mentre per quanto riguarda il restauro del quadro di Santa Apollonia il progetto è stato inserito il giorno 28/5/2019. Il progetto di restauro è stato predisposto dalla Dott.ssa Letizia Bruscoli ed approvato dalla Soprintendenza di Ancona il giorno 20/5/2019 e trasmesso al nostro comune il 28 maggio. La spesa complessiva per il restauro sia della tela che della cornice è di € 1.850.

Santa Apollonia è la protettrice contro il mal di denti e patrona dei dentisti. il quadro rappresenta la Santa di Alessandria d’Egitto che tiene nella sua mano destra il simbolo del suo martirio, avvenuto nel 249 dopo Cristo, una tenaglia che stringe un dente. Apollonia quando nel 249 ad Alessandria d’Egitto scoppiò una sommossa popolare contro i cristiani, fu prima presa e gli furono estratti con la violenza tutti i denti e poi minacciata di essere gettata viva sul fuoco se non avesse rinnegato la sua fede cristiana. Apollonia riuscì invece a liberarsi e si lanciò da sola tra le fiamme, ove morì.

A questo punto ci si augura l’intervento di qualche mecenate privato della nostra città, magari le farmacie comunali e quelle private ed i dentisti, in modo da poter riportare all’antico splendore questo quadro di Santa Apollonia, che in origine si trovava presso la Chiesa di S. Agostino di Potenza Picena.

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San Giacomo Maggiore

San Giacomo Maggiore. Foto Sergio Ceccotti

Il nostro Comune ha incluso tra gli interventi finanziabili tramite l’Art Bonus il restauro delle 10 statue lignee degli Apostoli del sec. XVII.

Il progetto di restauro è stato predisposto dalla dott.ssa Letizia Bruscoli di Pesaro, approvato dalla Soprintendenza di Ancona ed inseri­to nel portale ufficiale Art Bonus del Ministero. La Bruscoli è la stessa professionista che nel corso del 2018 ha restaurato per conto delle Monache Benedettine di Santa Caterina in San Sisto di Potenza Picena la pala di Pietro Paolo Jacometti del 1630 ed altri quattro quadri, lavori finanziati dal Dott. Roberto Domenichini

Due nostri benemeriti concittadini hanno versato la somma complessiva di Euro 2.950 per il restauro di n° 4 statue degli Apostoli.

Si tratta del dott. Roberto Domenichini, Direttore dell’Archivio di Sta­to di Pesaro e del dott. Franco Senigagliesi, consigliere comunale.

Sant'Andrea

Sant’Andrea. Foto Sergio Ceccotti

Il dott. Roberto Domenichini ha versato con bonifico in data 11 Gennaio 2019 la somma di Euro 2.300 per il restauro delle statue di San Giacomo Maggiore, San Giacomo Minore e di Sant’Andrea, mentre il dott. Franco Senigagliesi in data 21 Gennaio 2019 ha versato con bonifico la somma di Euro 650 per il restauro della statua di San Filippo.

Sono trascorsi 3 mesi da quando i nostri due mecenati hanno effettuato i bonifici a favore del nostro comune, il Bilancio di previsione 2019 del nostro Ente è stato approvato dal Consiglio Comunale del 29 Marzo 2019, ed il giorno venerdì 19 Aprile 2019, al mattino, la Dott.ssa Letizia Bruscoli ha ritirato le 4 statue degli Apostoli per iniziare il lavoro di restauro. Presente l’Economo Comunale, Dott.ssa Simona Ciasca, che segue per conto dell’Ente il recupero del patrimonio artistico tramite l’Art Bonus e a cui va il merito principale di questa lodevole iniziativa ed il ringraziamento della comunità di Potenza Picena.

Questa Amministrazione Comunale nei suoi 5 anni di attività non ha impegnato neppure un centesimo del suo Bilan­cio per il restauro e recupero del nostro patrimonio storico ed artisti­co. Nel 2014 si erano impegnati a far restaurare i 4 antifonari dei sec. XVII e XVIII, hanno fatto venire a Potenza Picena don Vincenzo Fattori­ni del Monastero di San Silvestro di Fabriano che ha predisposto un progetto di restauro approvato dalla Soprintendenza ma non ne hanno restaurato neppure uno. Solo la famiglia Ballesi-Mazzoni di Macerata, i coniugi Giorgio e Margherita e le loro 3 figlie Chiara, Elisabetta e Francesca, hanno fatto qualche cosa (restauro dello stemma Comunale in pietra arenaria del sec. XIV ed il sipario del Teatro) ed oggi i dottori Roberto Domenichini e Franco Senigagliesi.

Apostolo Filippo?

Apostolo Filippo. Foto Sergio Ceccotti

Ci si augura che altri nostri concittadini mecenati che amano veramente Potenza Picena possano seguire l’esempio dei dottori Roberto e Franco per poter in questo modo completare il restauro delle altre 6 statue de­gli Apostoli. Amministratori di Potenza Picena, date in primo luogo voi l’esempio ed impegnatevi maggiormente a raccogliere altri finanziamenti dei nostri concittadini per poter raggiungere questo ambizioso obiettivo.

Perché i tre candidati sindaci di Potenza Picena, Noemi Tartabini, Edoardo Marabini e Stefano Mezzasoma non finanziano ognuno una statua?

Sarebbe un bel gesto, molto apprezzato dai nostri concittadini.

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