Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘madonna del rosario’

A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri.

Vergine del Rosario – Sec. XVIII – Attrib. Natale Ricci di Fermo – foto luigi anzalone

All’interno della ex chiesa di Sant’Agostino di Potenza Picena, oggi Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”, si trova un altare (il primo a sinistra, vicino all’abisde) dedicato alla Madonna del Rosario.

In quest’altare c’è una bellissima tela (cm. 340 x cm.180) attribuita a Natale Ricci di Fermo, del sec. XVIII, restaurata nel 2007 dalla ditta Kriterion di Bologna, responsabile la dott.ssa Francesca Rabbi.

La pala è stata chiamata semplicemente la “Madonna del Rosario”, ma crediamo sia opportuno analizzarla attentamente per comprendere il valore dell’opera non solo da un punto di vista artistico, ma anche religioso.

Troviamo al centro la Vergine Maria con il Bambino, circondata da molti Angeli e Santi. Il Bambino porge il rosario a Santa Caterina da Siena, mentre la Madonna porge il rosario al monaco fondatore della festività della Madonna del Rosario, San Domenico. Sulla testa sia della Madonna che del Bambino è presente una bella corona metallica, probabilmente argentata. In basso troviamo due angioletti, uno accarezza un cane mentre l’altro sostiene un cesto di rose. In alto sulla tela ci sono scene religiose che rappresentano i cinque misteri gaudiosi.

La festa della Madonna del Rosario è stata istituita dal Pontefice Pio V nel 1571 e si celebra solennemente il giorno 7 ottobre di ogni anno. Gli Agostiniani di Potenza Picena erano soliti, per questa festa, fare una solenne processione per le vie del paese, come ci ricorda Carlo Cenerelli Campana nel suo libro del 1852 sulla storia di Monte Santo.

Macchina processionale Madonna del Rosario

In questa circostanza gli agostiniani portavano in processione la macchina processionale dedicata alla Madonna del Rosario, che oggi si trova nel soppalco del foyer dell’Auditorium Scarfiotti. Questa macchina processionale, molto bella e suggestiva, ha una struttura in legno intagliato, che nella parte inferiore, in un cartiglio evidenzia la scritta “Succurre Miseri”. Il baldacchino ha due fori nella parte inferiore utilizzati per portare l’immagine in processione. Al centro, infatti, si trova una piccola tela (cm. 93x cm.71) raffigurante la Madonna del Rosario, dove troviamo la Madonna con il Bambino, figure gradevoli specialmente nei volti rosei, porcellanati, delineati con grazia. La Madonna ha al collo un rosario vero di ottone, antico, con saldature a mano. Sulla testa sia della Madonna che del Bambino è collocata una corona metallica, di fine manifattura, probabilmente bagnata d’argento.

Questa bella macchina processionale fino ad oggi non è stata mai collegata alla Madonna del Rosario.

Nel contesto della chiesa di Sant’Agostino inoltre sono stati trovati degli ex voto, sicuramente dedicati alla Madonna del Rosario, tre in totale. Due di questi oggi si trovano all’interno dei locali della Pinacoteca Comunale “Benedetto Biancolini”, uno del 1925 di Vittorio Ciarrocca, con un anello ed un santino della Madonna del Rosario di Pompei ed un altro del 1930 di Luigia Domenichini. Un terzo ex voto era dedicato ad un bambino, Giuseppe Fontinovo, ma purtroppo non si trova più.

Articolo correlato:

Read Full Post »